sabato 14 novembre 2020

#STEP 19 - L'ABBECEDARIO

 



A come Aviazione
B come Bussola Magnetica 
C come Colonialismo
D come Direzione 
E come Esplorazione
F come Fotogrammetria
G come Giroscopio
I come Immagine
L come Laussedat Aimé
M come Magazzino della Pellicola
N come Nove Obiettivi
O come Otturatore a ghigliottina
P come Pellicola
Q come Quota
R come Rilievi Fotogrammetrici
S come Santoni 
T come Triangolazioni
U come Unione di immagini
V come Velivoli
Z come Zoom






#STEP 18 - IL FRANCOBOLLO

Ecco alcuni Francobolli, che venendo emanati da un'Istituzione che ne sottolinea un luogo e un'epoca, rappresentato un vero e proprio documento storico,  che hanno come oggetto principale la Fotogrammetria, in particolar modo risalenti al periodo delle guerre coloniali, durante il quale lo strumento veniva utilizzato , a bordo di velivoli per poter permettere la realizzazione di una migliore cartografia dei territori.

I.P.S. Officine Carte Valori, 1936


I.P.S. Officine Carte Valori, 1934


I.P.S. Officine Grandi Valori, 1938

#STEP 17 - I BREVETTI

 Il Periscopio Solare venne brevettato dal suo inventore, l'Ing. Santoni, in particolare quando iniziò la sua collaborazione con le Officine Galileo di Firenze che divennero concessionari dei vari brevetti che portano il suo nome.

Eccone un esempio:

lunedì 9 novembre 2020

#STEP 16 - ANATOMIE

Qui riportata un’anatomia dello strumento, ovvero una dissezione, che permette di comprendere la posizione dei vari componenti, portando ad avere una visione maggiormente chiara del funzionamento stesso del Periscopio Solare.





     




domenica 8 novembre 2020

#STEP 15 - I NUMERI

 I Numeri che possono essere attribuiti allo strumento in analisi sono:

  • sicuramente il 1925 anno della sua scoperta per mano dell'Ing. Santoni.
  • il 1931, anno in cui il Periscopio Solare assume un importante significato nel campo dell'Aerofotogrammetria.
  • il 18, che rappresenta gli anni in cui lo strumento venne ampiamente usato per garantire ottimi risultati nel campo bellico.
  • il 9, ovvero il numero di obiettivi impiegati nella sua realizzazione

Interessante è l'analisi di tali numeri tramite la "Smorfia Napoletana", ovvero una sorta di dizionario, in cui ad ogni vocabolo corrisponde un numero da giocare al lotto.
Il nome di tale pratica è da attribuire ad Orfeo, dio del sonno dell'antica Grecia, in quanto è di uso comune tradurre in "giocata" un determinato sogno.

Secondo la "Smorfia Napoletana" i numero sopracitati corrispondono a:

  • 1925: 
    • 1: L'Italia
    • 9: La figliolanza
    • 2: La Bambina
    • 5: La mano
    • 19: La risata
    • 25: Il natale
  • 1931: 
    • 1: L'Italia
    • 9: La figliolanza
    • 3: La gatta
    • 1: L'Italia
    • 19: La risata
    • 31: Il padrone dell'abitazione
  • 18:
    • 1: l'Italia
    • 8: La Madonna
    • 18: Il Sangue
  • 9: La figliolanza

lunedì 2 novembre 2020

#STEP 13 - LA PUBBLICITA'

Il Periscopio Solare essendo uno strumento che trovò principale applicazione nei rilievi aerofotogrammetrici in apposite spedizioni militari, chiamate appunto Voli Fotogrammetrici, era prettamente utilizzato e di proprietà degli apparati Militari Statali in modo da agevolare le spedizioni belliche

E' proprio per questo motivo che riscosse un successo pressoché nullo da parte dei civili, che non avrebbero avuto modo di apprezzarlo e utilizzarlo in tutta la sua potenzialità.

Il successo che tale strumento riscosse non fu per mano di abili pubblicitari dell'epoca, ma più che altro per un celere passaparola tra i ranghi militari, accompagnato dai notevoli risultati che si ottenevano nel campo cartografico.

 


domenica 1 novembre 2020

#STEP 12- NEL CINEMA

Data la straordinaria rivoluzione che il Periscopio Solare ha portato nel campo della cartografia militare, lo strumento venne impiegato nella realizzazione di film trattanti avvenimenti di guerra proprio del periodo del suo massimo impiego da parte delle Forze Militari Italiane.
Uno di questi è il film diretto da Gennaro Righelli del 1932: "L'Armata Azzurra".
Il film rientra nel filone del cinema di propaganda fascista, celebrando l'Aviazione Italiana dei primi anni trenta.



Scena del film "L'Armata Azzurra"